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Levigazione e rassodamento della pelle con il metodo Pelleve
Procedimento dell'intervento
Con una sonda calda riscaldiamo la sottopelle in profondità, a partire da pochi millimetri fino a qualche centimetro, per stimolare in modo naturale i fibroblasti (le cellule del tessuto fibroso) e contribuire alla formazione del collagene – la proteina più importante del tessuto fibroso della pelle. Il calore dell’energia delle radiofrequenze provoca la contrazione delle fibre del collagene e stimola la sua nuova formazione, perciò rende la pelle più levigata e tesa, mentre le ghiandole sebacee diminuiscono.
I vantaggi del metodo Pelleve
La procedura non è invasiva, ciò significa che non bisogna effettuare incisioni sulla pelle e che il tessuto durante l’intervento non viene danneggiato. Il livello di sicurezza di questa procedura rispetto ad altre procedure è estremamente alto – assenza di emorragie o escoriazioni e in più non c’è pericolo di cicatrici. Dopo l’intervento la pelle manifesta rossore per un paio di ore. Non ci sono altri effetti collaterali.
Gli effetti positivi già dopo il primo intervento
La pelle flaccida diventa visibilmente più elastica già dopo il primo intervento, mentre i veri effetti, basati sulla stimolata formazione del collagene nella pelle, si cominciano a manifestare solamente qualche mese dopo. In pelli più giovani, per ottenere una pelle più elastica e splendente basta un solo intervento, mentre per le pelli più mature con meno collagene si consiglia di eseguire più sedute, con pause da 1 a 3 settimane.
Fotografia: il risultato 30 giorni dopo il 4º trattamento.
Domande frequenti
Pelleve è un metodo sicuro?
La levigazione delle rughe con il metodo Pelleve è completamente sicura se eseguita da un esperto. Prima del primo intervento, la specialista in chirurgia estetica vi informerà sul numero di sedute necessarie ed eventuali controindicazioni. L’intervento sarà effettuato da un’infermiera qualificata.
È necessario ripetere l’intervento?
Questo dipende dall'età e dallo stato della pelle. Nei più anziani e le persone con una pelle che ha perso molta tonicità, l’intervento va ripetuto dopo 1 a 3 settimane; e consigliato ripeterlo due volte. Nel periodo tra i due interventi si accumulano nuovo collagene ed elastina che ridonano elasticità alla pelle. Si consiglia di ripetere il ciclo una volta all’anno, mentre per i più giovani basta un solo intervento.
Il metodo Pelleve può provocare dolori?
No, è addirittura piacevole. È un metodo di levigazione con una sonda calda, che saltuariamente si riscalda, ma mai in modo da provocare dolori.
Si può usare il metodo Pelleve solamente sul viso?
No. Sul viso si ottengono risultati più efficaci, ma può essere utilizzato anche su altre parti del corpo, come il collo, il decolleté e le braccia.
Posso eseguire nello stesso tempo anche l’applicazione del botox o del filler di acido ialuronico?
Queste procedure è meglio eseguirle dopo gli interventi con il metodo Pelleve. Siccome la pelle dopo gli interventi con questo metodo riacquista elasticità, sarà necessaria una quantità di filler inferiore. Inoltre, il trattamento riscaldante della pelle potrebbe causare la decomposizione del botox. Per questo motivo, dopo l’esecuzione del metodo Pelleve e prima dell’applicazione del botox, si consiglia qualche settimana di pausa.
Esiste un limite di età per questi tipi di intervento?
Quando la pelle perde la capacità di formare nuove fibre e quindi di rinnovarsi, il metodo non è più efficace. È difficile stabilire un limite di età, siccome la qualità della pelle dipende da molti fattori, non solo dall’età stessa.
Si può levigare le rughe sotto gli occhi con il metodo Pelleve?
Si. Pelleve è quasi l’unico metodo non invasivo per levigare le rughe sulla parte sensibile della palpebra sottostante.
